Non so se devo congratularmi col 52% dei Britos che hanno votato NO all'Unione Europea, oppure piangere insieme al 48% di quelli che ci volevano restare, ancorché a modo loro. So solamente che sono contentissimo che si siano tolti dai piedi i figli della "perfida Albione", come li chiamava uno che li aveva capiti bene, Napoleone Bonaparte. Sì, perché è troppo facile stare con un piede a casa mia e uno nel corridoio, e quando ti fa comodo dire che stai anche tu a casa tua, mentre quando non ti piace ti basta tirare indietro il piedino.
La Storia è piena dei soprusi perpetrati dagli Albionici, a cominciare dallo scisma che li portò alla Chiesa Anglicana, perché uno dei tanti loro Re voleva sposare tutte quelle che voleva lui e cacciare le ripudiate, ma se qualcuna non ci stava la faceva decapitare, vero Anna Bolena? E che dire della prima delle Elisabette che mandò a morte quella che probabilmente aveva più diritto di lei a sedere su quel trono, vero Maria Stuard? E che poi rimpinguò le casse del suo Stato con le ruberie della sua flotta non ufficiale, quella dei pirati, portandosi poi a letto il loro capo dopo averlo proclamato baronetto.
Ma queste sono cose vecchie.
Allora veniamo alle più recenti. Veniamo al diniego di Churchill di partecipare insieme ai tre Patres dell'Unione, Schuman DeGasperi e Adenauer, alla formazione di una nuova Entità politica, l'Unione Europea appunto. La vide subito come una nemica della GB di sua Maestà britannica, e pertanto una nemica. Poi la Tatcher la osteggiò in tutti i modi pur godendone la protezione quando le occorreva e da ultimo qualsiasi Governo britannico le fu contro fino a gioire e caldeggiare l'ingresso di tutti gli Stati dell'Est ex Unione Sovietica, perché se erano in tanti assai difficilmente si sarebbero potuti mettere d'accordo e formare quella Federazione o Confederazione da tanti altri, soprattutto dai tre Patres, auspicata.
Quindi se non abbiamo un'unione politica vera e un unico governo ma solo una moneta unica, da cui gli albionici si sono tenuti alla larga come fosse appestata preferendo la loro Sterlina, lo dobbiamo certamente anche alla miopia di certi governanti, vero Angela, ma soprattutto ai britannici. Angela è una europeista di cartapesta, d'accordo. Io non so se si fosse già trovata in sella quando entrò l'euro avrebbe fatto quello che quel grande statista di Helmut Kohl fece, rinunciare al marco. Credo di no, ma Angela Merkel è solo la Cancelliera, l'altro rimane un monumento, basta pensare alla riunificazione della Germania.
E adesso? Speriamo che non si verifichi un effetto domino, perché adesso sarebbe facile, un giochetto da ragazzini andare a Bruxelles e dire che noi non ci stiamo e facciamo un referendum del "o dentro o fuori".
A proposito di dentro o fuori. Io mi auguro che adesso l'Europa non conceda più nulla a questi signori britannici. Sento parlare di trattativa tra l'Unione Europea e la GB. Balle. Niente altro che un normale scambio di merci come con un altro qualsiasi Stato, niente sconti ma dazi da pagare alle dogane per questi extra comunitari. E mostrateci il vostro passaporto ogni volta che vi affacciate.
Il mio augurio è che adesso la Scozia rifaccia un referendum per la propria indipendenza, loro che hanno votato col 62% per il Remain. E lo stesso faccia l'Irlanda del Nord, dove c'era una secca maggioranza per il Remain. Così rimarranno solamente Inglesi e Gallesi soddisfatti, ma a bocca storta.
Sono cattivo? Sono pessimo, come una volta mi ha chiamato una mia amica di web su Whats App.
Allora veniamo alle più recenti. Veniamo al diniego di Churchill di partecipare insieme ai tre Patres dell'Unione, Schuman DeGasperi e Adenauer, alla formazione di una nuova Entità politica, l'Unione Europea appunto. La vide subito come una nemica della GB di sua Maestà britannica, e pertanto una nemica. Poi la Tatcher la osteggiò in tutti i modi pur godendone la protezione quando le occorreva e da ultimo qualsiasi Governo britannico le fu contro fino a gioire e caldeggiare l'ingresso di tutti gli Stati dell'Est ex Unione Sovietica, perché se erano in tanti assai difficilmente si sarebbero potuti mettere d'accordo e formare quella Federazione o Confederazione da tanti altri, soprattutto dai tre Patres, auspicata.
Quindi se non abbiamo un'unione politica vera e un unico governo ma solo una moneta unica, da cui gli albionici si sono tenuti alla larga come fosse appestata preferendo la loro Sterlina, lo dobbiamo certamente anche alla miopia di certi governanti, vero Angela, ma soprattutto ai britannici. Angela è una europeista di cartapesta, d'accordo. Io non so se si fosse già trovata in sella quando entrò l'euro avrebbe fatto quello che quel grande statista di Helmut Kohl fece, rinunciare al marco. Credo di no, ma Angela Merkel è solo la Cancelliera, l'altro rimane un monumento, basta pensare alla riunificazione della Germania.
E adesso? Speriamo che non si verifichi un effetto domino, perché adesso sarebbe facile, un giochetto da ragazzini andare a Bruxelles e dire che noi non ci stiamo e facciamo un referendum del "o dentro o fuori".
A proposito di dentro o fuori. Io mi auguro che adesso l'Europa non conceda più nulla a questi signori britannici. Sento parlare di trattativa tra l'Unione Europea e la GB. Balle. Niente altro che un normale scambio di merci come con un altro qualsiasi Stato, niente sconti ma dazi da pagare alle dogane per questi extra comunitari. E mostrateci il vostro passaporto ogni volta che vi affacciate.
Il mio augurio è che adesso la Scozia rifaccia un referendum per la propria indipendenza, loro che hanno votato col 62% per il Remain. E lo stesso faccia l'Irlanda del Nord, dove c'era una secca maggioranza per il Remain. Così rimarranno solamente Inglesi e Gallesi soddisfatti, ma a bocca storta.
Sono cattivo? Sono pessimo, come una volta mi ha chiamato una mia amica di web su Whats App.